Giovanna Taverni nasce a Salerno nel 1983.
È cofondatrice e direttrice editoriale del magazine
di cultura e musica «L’indiependente».
Fulvio Luna Romero (1977) è nato a Treviso dove lavora come responsabile human resources di una banca.
Nel 2017 ha vinto il Premio Nebbia Gialla per Inediti con il romanzo Prosecco Connection, pubblicato da Laurana nel 2018 e finalista al premio letterario La provincia in giallo.
A partire dal 2003, ha scritto i romanzi gialli La parte fredda dell’inferno, Il rumore discreto della nebbia, 5 – non uccidere, La sesta corda e Nancy, tutti usciti per Piazza Editore con protagonista Carlo Caccia. Ha pubblicato anche Sarò l’ultimo a morire, L’uomo delle crisi e il pamphlet ironico Piccolo manuale sfigato del running.
Il suo ultimi romanzi sono i crime Le regole degli infami (Marsilio 2021, Universale Economica Feltrinelli 2024) e Le regole della vendetta (Marsilio 2024), che insieme compongono la serie Delitti nel Nordest.
Elena Ghiretti è nata sul Po, tra Mantova e Ferrara. Prima di stabilirsi a Milano, ha vissuto a Venezia, Lugano, Parigi, Eindhoven, Bruxelles, Funo di Argelato, Ginevra. È architetto, si occupa di trend socioculturali e scenari futuri. Ha pubblicato racconti su varie riviste e magazine, tra cui «’tina», «Cadillac», «Colla», «The Lifestyle Journal» e «MarieClaire Italia».
Nel 2015 è uscito il suo romanzo d’esordio, L’intelligenza della specie (Baldini&Castoldi). Ha pubblicato in seguito il romanzo Saponi (Fandango, 2021) e la narrative non fiction Hostaggio (Accento, 2023).
Giuseppe Zucco (1981) lavora alla Rai. Suoi racconti sono apparsi sull'antologia L'età della febbre (minimum fax 2015) e sulle riviste «Nazione Indiana», «Nuovi Argomenti», «minima&moralia», «Colla», «l'Inquieto».
Ha pubblicato la raccolta Tutti bambini (Egg 2016) e il romanzo Il cuore è un cane senza nome (minimum fax 2017). Il suo nuovo libro è la raccolta di racconti I poteri forti (NNE 2021).
Francesco Mila (1996) è nato a Roma e vive al lago di Vico. Suoi racconti sono apparsi sulle riviste «Colla», «Verde» e «Yawp».
Il suo romanzo d’esordio è Piperita (Fandango, 2021), vincitore del Premio Procida - Isola d'Arturo - Elsa Morante 2021.
Il suo nuovo romanzo uscirà per Fandango nel corso del 2024.
Francesca Marzia Esposito vive a Milano, dove insegna danza. Si è laureata al Dams di Bologna, ha conseguito un master in Scrittura per il Cinema all’Università Cattolica di Milano. Alcuni suoi racconti sono apparsi sulle riviste «Granta», «GQ», «’tina», «Colla».
Nel 2015 ha esordito con il romanzo La forma minima della felicità (Baldini & Castoldi). Il suo secondo romanzo è Corpi di ballo (Mondadori 2019), mentre il suo esordio nella non fiction è Ultracorpi (minimum fax 2024)
Nei primi mesi del 2025 uscirà con HarperCollins il suo nuovo romanzo.
Claudio Lagomarsini (1984) è ricercatore di Filologia romanza all’Università di Siena. Oltre a svariate pubblicazioni accademiche, ha tradotto per i «Millenni» Einaudi la Storia del Graal. Suoi articoli di approfondimento e opinione sono usciti per «Il Post», «minima&moralia», «Le parole e le cose», «The Towner», «La Balena Bianca».
Come narratore ha pubblicato racconti per «Nuovi Argomenti», «Colla», «inutile», «Retabloid», per le raccolte Il fiume in un racconto (Edizioni Clichy) e Radio 1 Plot Machine (Mondadori-Rai Eri), vincendo il contest «Ogni desiderio» organizzato dal Premio Calvino nel 2019.
Il suo primo romanzo è Ai sopravvissuti spareremo ancora (Fazi 2020).
Irene Chias è nata a Erice (TP). I suoi racconti sono apparsi su «Nuovi Argomenti», su «Granta Italia», sulle pagine siciliane di «la Repubblica», su «Il primo amore» e in diverse antologie.
Ha pubblicato i romanzi: Sono ateo e ti amo (Elliot 2010, Laurana 2022); Esercizi di sevizia e seduzione (Mondadori 2013), vincitore del Premio Mondello Opera Italiana e del Premio Mondello Giovani; Non cercare l’uomo capra (Laurana 2016); Fiore d'agave, fiore di scimmia (Laurana 2020).
Alessandro De Roma (1970) è nato in Sardegna. Dopo la laurea in Filosofia politica, ha trascorso alcuni anni a Londra, a Sanremo e a Nizza. Attualmente vive e insegna (filosofia e storia) vicino a Sassari.
Ha pubblicato i romanzi: Vita e morte di Ludovico Lauter (Il Maestrale 2007, Premio Dessì e Premio Vigevano Opera Prima), La fine dei giorni (Il Maestrale 2008), Il primo passo nel bosco (Il Maestrale 2010), Quando tutto tace (Bompiani 2011), La mia maledizione (Einaudi 2014), Nessuno resta solo (Einaudi 2021). Un suo racconto è presente nell’antologia Sei per la Sardegna (Einaudi 2014).
Il suo ultimo romanzo è Grande terra sommersa (Fandango 2023), seguito dalla novella Picnic a Kenwood House (Tetra 2023).
Molti suoi libri sono tradotti in Francia dall’editore Gallimard.
Slawka G. Scarso (1977) è nata a Roma. Di madre anglo-polacca e padre italiano, è laureata in Economia e si occupa di comunicazione enogastronomica come consulente, traduttrice e come docente.
È autrice dei saggi narrativi Il vino a Roma (Castelvecchi 2010) e Il vino in Italia (Castelvecchi 2011), e dei manuali Marketing del Gusto (LSWR 2015), Marketing del vino (LSWR 2017), Marketing dei prodotti enogastronomici all’estero (LSWR 2017).
Ha pubblicato racconti su «Cadillac», «Mslexia» ed «Ellipsis Zine» (Regno Unito), «Flash Frontier» (Nuova Zelanda). La sua raccolta Mani buone per impastare è uscita in ebook (Blonk 2016). Con Difusión – Casa delle Lingue, ha pubblicato tre storie brevi per la collana di letture graduate Giallo all’Italiana.
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